ECOLOGIA
Le attività di ricerca dell’area di Ecologia sono finalizzate all’identificazione di strumenti e soluzioni tecniche per la valutazione e la mitigazione dell’impatto ambientale delle attività antropiche. La ricerca ha un approccio fortemente interdisciplinare, con collaborazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale, ed è volta all’identificazione di applicazioni pratiche, come testimoniato da numerosi finanziamenti sia di natura privata che pubblica.
Le attività di ricerca riguardano essenzialmente due principali tematiche:
Ecoidraulica: progettazione e valutazione dell’efficacia di soluzioni per il ripristino della continuità fluviale (passaggi per l’ittiofauna) presso sbarramenti ed opere di presa (analisi mediante CFD, monitoraggio mediante tecniche telemetriche); studi sperimentali per l’analisi del comportamento dell’ittiofauna al variare delle condizioni idrodinamiche; definizione di metodologie per la determinazione e valutazione dei rilasci dalle opere di presa (e-flows). Le attività sono svolte in collaborazione con i Proff. Manes e Vezza (DIATI – Area Idraulica)
Sistemi di gestione ambientale ed indicatori di prestazione ambientale: sviluppo di Sistemi di Gestione Ambientale (ISO 14001-EMAS) volti alla valutazione e riduzione degli impatti ambientali di attività antropiche; definizione e valutazione di indicatori di prestazione ambientale per specifici settori (produzione industriale, terziario, enti pubblici, etc.); carbon footprint di organizzazione e prodotto; analisi multicriterio (MCA) e metriche per la valutazione della sostenibilità dell’utilizzo delle risorse idriche.
Tra i principali progetti di ricerca si segnala il coordinamento del progetto europeo H2020-MSCA-ETN RIBES (River flow regulation, fish BEhaviour and Status) finalizzato allo sviluppo di soluzioni innovative per mitigare l’impatto di opere che frammentano gli habitat fluviali ed impediscono le migrazioni dell’ittiofauna.
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