Corso di formazione METODOLOGIA MESOHABSIM (MESOHABITAT SIMULATION MODEL) - 2018
Corso di formazione per la valutazione e modellazione dell'habitat di ambienti fluviali e torrentizi
25 - 28 giugno 2018
Sede del corso: Aule delle Scienze (Padiglione 25) - Campus Università di Parma
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture del Politecnico di Torino e il Centro Acque dell'Università di Parma, in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia-Romagna, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell'Università degli Studi di Trento (in particolare il Gruppo di Idraulica Ambientale e Morfodinamica), l'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente di Trento, il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano (in particolare il gruppo Natural Resources Management), l'Associazione Idrotecnica Italiana e l'Associazione Georisorse e Ambiente organizzano un corso di formazione riguardante la metodologia MesoHABSIM (Mesohabitat Simulation Model).
La metodologia MesoHABSIM si focalizza sullo studio della disponibilità di habitat per la fauna in ambienti fluviali e torrentizi e, a seguito di una consistente applicazione nell'Italia Centro-Settentrionale, si è dimostrata idonea per:
- la quantificazione del Deflusso Ecologico (DE)
- la valutazione e modulazione del Deflusso Minimo Vitale (DMV)
- il monitoraggio dei rilasci e delle operazioni di svaso da opere di presa
- la progettazione ed il monitoraggio di progetti di riqualificazione fluviale
- la stima della vocazionalità ittica di un corso d'acqua
- la conservazione di particolari specie acquatiche protette
- il calcolo dell'indice di integrità spazio-temporale dell'habitat fluviale (IH)
Obiettivi
L'obiettivo generale del corso è presentare e descrivere la metodologia MesoHABSIM e permettere ai partecipanti di acquisire le conoscenze per la raccolta dati di campo e per l'esecuzione delle analisi di valutazione e modellazione dell'habitat fluviale. Verranno inoltre fornite le competenze per l'utilizzo dei software (MapStream e SimStream) sviluppati per l'applicazione della metodologia e operanti in ambiente QGIS.
L'approccio metodologico fa riferimento a quanto riportato nel Manuale ISPRA MLG 154/2017.
Destinatari
La partecipazione al corso è aperta a liberi professionisti, personale di enti pubblici e privati che abbiano una conoscenza, quanto meno di base, di ecologia fluviale, geomorfologia, topografia e di applicazioni GIS.
Come partecipare
Candidatura
Per partecipare al corso gli interessati dovranno innanzitutto candidarsi, utilizzando il modulo di candidatura (disponibile su questa stessa pagina) da inviare a geam@polito.it unitamente al proprio CV.
Il termine ultimo per inviare la propria candidatura è lunedì 4 giugno 2018.
Verranno ammessi un massimo di 30 candidati. In caso di superamento del numero massimo di candidature ammissibili, verrà effettuata una selezione sulla base dei seguenti criteri:
- coerenza del curriculum personale con la metodologia proposta nel corso
- esperienza lavorativa in Italia nell'ambito della gestione delle risorse idriche
- corrispondenza delle motivazioni del candidato con gli obiettivi del corso
Il corso verrà attivato solo se si raggiungeranno le 20 iscrizioni.
Iscrizione
I candidati ammessi riceveranno una e-mail con la conferma dell'ammissione e le istruzioni per finalizzare l'iscrizione ed effettuare il pagamento della quota d'iscrizione entro lunedì 11 giugno 2018.
La quota di partecipazione al corso di formazione è pari ad euro 250,00 (quota esente IVA, ai sensi art. 10 punto 20 D.P.R. 633/72 e s.m.) per gli Enti Pubblici, Euro 500,00 (più IVA 22%) per i professionisti e le Aziende Private e comprende:
- partecipazione al corso
- utilizzo dei software MapStream e SimStream
- materiali cartacei
- coffee break
Attestato di partecipazione e crediti formativi
Alla fine del corso è prevista la consegna di un attestato di partecipazione; l'attestato verrà rilasciato sulla base dell'effettiva presenza al corso (richiesto almeno il 90% delle presenze).
Crediti formativi professionali: 26 per gli ingegneri e 27 per i geologi.
Comitato scientifico
- Pierluigi Viaroli, Università di Parma
- Silvano Pecora, ARPAE Idro-Meteo-Clima
- Paolo Vezza, Politecnico di Torino
- Guido Zolezzi, Università di Trento
- Barbara Belletti, Politecnico di Milano
- Martina Bussettini, ISPRA, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
Corso organizzato da:
|
|
|
Con la partecipazione di:
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Modulo candidatura (103,50 kB)