ColtivaTO 2025 - Festival Internazionale dell’Agricoltura
Dal 20 al 23 marzo 2025 si terrà ColtivaTO, il Festival Internazionale dell'Agricoltura. Attraverso una serie di talk e dibattiti si parlerà di quell'agricoltura che si avvale di nuove tecnologie, che trova soluzioni innovative alle sfide attuali e future del settore anche per coniugare al meglio qualità e quantità.
Questa seconda edizione è dedicata all'acqua presentando la problematica della scarsità idrica e offrendone un’analisi approfondita, esplorando le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni per una gestione più responsabile e sostenibile di questa risorsa vitale per il settore agricolo e per l’intero pianeta.
Il tema centrale sarà indagato sotto diversi punti di vista: cambiamenti climatici e siccità, per approfondire l’impatto dei cambiamenti climatici sulla disponibilità d’acque e gli effetti sia delle siccità prolungate che delle alluvioni improvvise, discutendo le strategie di adattamento necessarie per mitigare i rischi e garantire la resilienza dei sistemi agricoli; la gestione innovativa delle risorse idriche, per presentare le tecniche di irrigazione di precisione e le strategie per la riqualificazione delle infrastrutture idriche esistenti e per la promozione di pratiche agricole sostenibili che minimizzano il consumo idrico; i conflitti per l’accesso all’acqua, analizzandone le cause politiche, economiche e sociali e proponendo soluzioni per una gestione più equa e inclusiva delle risorse idriche, soprattutto nelle regioni del mondo più vulnerabili, e della sicurezza alimentare, indissolubilmente legata all’acqua, attraverso la presentazione di strategie per garantire la sicurezza alimentare in contesti di scarsità idrica, come la promozione di colture resistenti alla siccità e l’ottimizzazione delle pratiche agricole.
Tra gli appuntamenti del programma segnaliamo:
- CHIARE, FRESCHE, DOLCI E BUONISSIME ACQUE CHE BEVIAMO
22 marzo, 10:00-11:00 | Circolo dei Lettori, Sala Grande
Rita Binetti (dirigente dei laboratori e della qualità dell’acqua, SMAT) e Mariachiara Zanetti (prof.ssa ordinaria di Ingegneria Sanitaria Ambientale, Politecnico di Torino-DIATI) spiegano da dove viene l’acqua che si trova sulle tavole italiane e rassicurano sulla sua qualità, nonché la bontà delle acque che tuttavia per essere chiare, fresche, dolci e buonissime necessitano dell’ingegno e della cura di tutti. - SALVARE L’ACQUA TRASFORMANDO LE MELE IN CIAMBELLE
22 marzo, 16:00-17:00 | Circolo dei Lettori, Sala Gioco
Una mela sprecata equivale in media a 70 litri di acqua sprecata. Quanta acqua si spreca in Italia? Marta Tuninetti (ricercatrice e docente di Idrologia Applicata all’Agricoltura, Politecnico di Torino-DIATI) tratterà con Giorgia Bollati (giornalista specializzata in tematiche ambientali) e Arianna Petrotta (board member e volontaria, RECUP) le dimensioni dello spreco alimentare, dal campo alla tavola, soffermandosi sulle principali tecniche agricole e idriche per ridurlo. Verrà inoltre approfondito il ruolo chiave delle aziende nella distribuzione e come le città possano contribuire alla riduzione dello spreco grazie a iniziative di recupero e trasformazione.
In collaborazione con Biennale Tecnologia.