Agricoltura, acqua e cibo nella crisi climatica
La siccità non è certamente un problema nuovo. Negli ultimi quarant’anni ha colpito a livello mondiale più persone di qualunque altro evento naturale sfavorevole.
L’agricoltura è il primo settore e il più colpito dalla mancanza d’acqua, con conseguenze sulla produzione di cibo e, quindi, sulla vita di porzioni importanti della popolazione globale che per il 40% trae da essa il proprio reddito.
La crisi climatica sta esacerbando i fenomeni di siccità in molte parti del mondo, prima anche non interessate da essi, aumentandone la frequenza, la severità e la durata.
Anche l’Europa meridionale e l’Italia sono coinvolte da queste dinamiche che hanno ricadute molte concrete anche sul territorio piemontese e sulla sua agricoltura e conseguentemente sulle nostre vite.
Come raccontare i cambiamenti che il territorio e le sue colture subiscono? Come raccontare i futuri prossimi che potenzialmente ci attendono? E, dunque, come far fronte a una possibile crisi agricola all’interno della crisi climatica?
Intervengono: Livio Bourbon (fotografo, Ovest Sesia Associazione di Irrigazione), Dario Padovan (sociologo, Università di Torino), Stefania Tamea (idrologa, Politecnico di Torino).
Modera: Alessandro Casasso (Professore associato, Politecnico di Torino)
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